Un pozzo garantisce in Africa a un’intera comunità contadina acqua per vivere e coltivare, oltre a proteggere i bambini da malattie. Non più ore di cammino verso la fonte d’acqua più vicina. Niente più malattie dovute all'acqua inquinata. Finalmente c’è acqua a sufficienza per bere, preparare il cibo, lavarsi, irrigare i campi, più tempo per stare con i figli: in Africa un pozzo è un regalo incredibilmente prezioso per un intero villaggio.
Ogni mattina, i bambini di Arsi Negele sono andati al nuovo pozzo per vederne la costruzione e i loro padri impegnati nello scavo, mentre le mamme portavano via la terra. Per tutti, avere acqua potabile nel villaggio significa ore di cammino in meno, meno pesi da portare, più tempo per la famiglia, la casa, l’orticello. Un sogno che diventa realtà. Non più lacrime per i figli colpiti da diarree e infezioni, stop a malattie spesso mortali causate dall’acqua inquinata. Ora c’è il pozzo.
Ogni anno nell’l'Africa subsahariana, grazie alle offerte della popolazione altoatesina, Caritas può finanziare la costruzione di almeno 10 pozzi in altrettanti villaggi, coinvolgendo gli abitanti nelle varie fasi del progetto. 50.000 persone, in questi anni, hanno così avuto accesso all’acqua.
Per ulteriori informazioni potete rivolgervi al servizio Cooperazione internazionale della Caritas, Bolzano, via Cassa di Risparmio 1, tel. 0471 304 351, international(at)caritas.bz.it.
