Un “pasto-letto” garantisce ai meno fortunati della nostra società oltre che cibo e calore, protezione, rispetto e dignità. Sempre più persone che fino a ieri erano integrate nella società e conducevano una “vita normale”, a causa di circostanze negative si sono ritrovate sulla strada e, a poco a poco, senza dimora.
L'immagine classica del clochard non appartiene infatti ai cosiddetti nuovi “senzatetto”, persone che per un licenziamento, un vizio, una separazione, un fallimento, una delusione o magari solo perché sono rimaste senza soldi, si sono ritrovate escluse dalla normalità fatta di famiglia, amicizie, casa, lavoro, finendo a vivere per strada. Ci vuole poco, allora, per lasciarsi andare. Solitudine, depressione, spesso alcool, a volte vergogna, e le panchine dei parchi diventano in poco tempo la propria nuova famiglia.
Nelle nove strutture per persone senza fissa dimora della Caritas queste persone non solo trovano un tetto sopra la testa, ma anche cibo, una doccia, vestiti puliti, calore umano, tanto rispetto e una possibilità per “ricominciare”.
Per ulteriori informazioni potete rivolgervi ai collaboratori della Caritas a Bolzano, via Cassa di Risparmio 1, tel. 0471 304 300, info(at)caritas.bz.it.
